Il viaggio. Alchimie e Passioni.
Omaggio a Remedios Varo, Alice Prin e Leonora Carrington.
“Donna non si nasce, lo si diventa”.
Queste parole passate alla storia di Simone de Beauvoir, aprivano la porta ad una prospettiva nella quale la donna veniva liberata da preconcetti, pregiudizi acritici inerenti alle sue capacità, al suo ruolo subalterno e alla sua identità che ne derivava.
Oggi mi sento di aggiungere: il divenire donna passa attraverso “il Viaggio” interiore, diverso per ognuna e che s’infrange ancora contro chiusure culturali e sociali.
Per la prima volta ho unito la mia passione per la pittura alla mia attività di ricerca storica di genere in ambito artistico; attraverso questa mostra ho cercato di accennare il Viaggio di tre donne diverse fra loro, le quali hanno sperimentato, secondo le loro differenti personalità, forme d’arte e di pensiero d’avanguardia, relazioni sentimentali al di fuori degli schemi convenzionali dell’epoca ed una femminilità libera. La loro “ disobbedienza” ha comportato un’esistenza difficile e notevole sofferenza.
I loro percorsi spesso si sono dissolti tra le opere e i saggi letterari dei loro illustri compagni decantati dalla storia dell’arte ufficiale; dimenticate o citate prevalentemente come compagne, amanti a volte spregiudicate non hanno trovato sempre degna collocazione artistica.
Con questo modesto ma appassionato omaggio rivolto ad Alice Prin, Remedios Varo e Leonora Carrington spero di contribuire a far conoscere maggiormente il loro magico mondo fatto di alchimie, incontri cruciali, passioni travolgenti, dolorose separazioni e scelte difficili .
The Journey: Alchemies and Passions
Homage to Remedios Varo, Alice Prin and Leonora Carrington.
“One is not born, but rather becomes, a woman”.
These words by Simone de Beauvoir have passed into history and opened the prospect of women being freed from preconceptions, from dogmatic prejudices concerning her abilities, and from her subordinate role and the identity deriving from it.
Today I feel I must add that becoming a woman requires also an inner “journey”, different for all woman but one which is still shattered by current social and cultural blindness.
For the first time I have joined my passion for painting to my historical gender research into art. By means of this exhibition I have tried to outline the journey of three different women who, according to their own personality, experimented with avant-garde art forms and thought, emotional relationships beyond the conventional patterns of their times, and with a free femininity. Their “disobedience” led to a difficult existence and considerable suffering. Their artistic development often faded before the works and literary essays of their illustrious male colleagues extolled by the official history of art. Forgotten or cited prevalently as companions and occasionally wild lovers, they have never been accorded their deserved artistic position.
With this modest but passionate homage to Remedios Varo, Alice Prin and Leonora Carrington, I hope to contribute to a widening knowledge of their magical world of alchemies, vital encounters, raging passions, painful separations and difficult choices.
Il libro d'artista esposto dedicato all'infanzia e all'adolescenza di Remedios è composto dalle seguenti opere:
Le opere su tela si riferiscono agli anni in Messico e all'evoluzione di Remedios verso un'identità creativa autonoma.
Le tele dedicate al rapporto dell'artista con Max Ernst.
Opere dell'esposizione che richiamano gli aspetti della metamorfosi artistica di Leonora Carrington.
Due tele ricordano due famosi scatti fotografici di Man Ray, i quali fecero conoscere Kiki al mondo come la musa del fotografo americano.
Alice Prin s'impegnò in diversi ambiti artistici. I seguenti lavori la vogliono ricordare nel suo essere un'artista poliedrica.